Kunstlabor

Quando qualche mese fa una ditta di Monaco ha deciso di spostare i propri uffici della sede centrale e di buttare giù il palazzo che li ospitava, ha pensato che magari questi spazi di architettura urbana potessero ancora essere utilizzati in attesa di cominciare la demolizione.
Così hanno contattato il municipio, e hanno messo a disposizione due piani dell'edificio: la città non si è lasciata scappare l'occasione e ha deciso di contattare una 50ina di artisti e creativi attivi sulla scena della urban art e dei graffiti.
Il risultato del loro lavoro è visibile al Kunstlabor, dove gli uffici, ma anche la mensa e i bagni, della sede della Tengelmann sono stati trasformati in opere d'arte temporanea, riutilizzando anche i materiali e le suppellettili rimaste dopo lo sgombro.
E quando tra qualche settimana le creazioni di questi artisti spariranno, si potranno ancora vedere nelle mie foto :-)

Il Giappone ... a Luglio

La vacanza in Giappone è stata a Luglio ... ma le foto sono riuscito a sistemarle e metterle sul blog solo a Dicembre :-)

E nelle prossime settimane magari riesco a sistemare anche quelle delle vacanze in Messico di fine Novembre ;-)

The Big Swag Night

La musica non manca mai nelle mie giornate, fondamentale per sopportare lo stress e dimenticare le fatiche della miniera. C'e quella della radio, quella streamata da Spotify, quella dei grandi concerti estivi o dei tradizionali eventi organizzati in città.
Ultimamente grazie alle due radio di Monaco che ascolto di solito, M94.5 (la radio fatta dagli studenti) e Puls, ho fatto conoscenza della scena hip-hop & rap della città, ben rappresentata nel video di Bavarian Squad.
E proprio Puls ha organizzato questa settimana la Big Swag Night, unendo l'energia della Bigband di Dachau con l'improvvisazione freestyle di rapper come Roger Rekless e Keno in un evento molto interessante, che non poteva mancare nella mia playlist musicale dell'anno. :-)

Afterwork Culturale

Quest'anno la miniera è stata, e purtroppo ancora è, molto profonda e faticosa, con turni di lavoro serali e anche durante i weekend, riducendo il tempo libero per attività ricreative e culturali.
Così per evitare il collasso e rivedere la luce fuori dai tunnel della miniera, ho approfittato dell'evento organizzato dalla Kunstahlle di Monaco; un afterwork culturale, un mix di socializzazione al bar con la musica di un dj, e di cultura con la visita alla mostra "Thrill of Deception", un percorso nell'arte dell'illusione con immagini e oggetti di diverse epoche e provenienze.

Tra le cose interessanti viste alla mostra, un video progetto di Till Novak, dedicato agli amanti delle giostre estreme :-)

The Centrifuge Brain Project from Till Nowak on Vimeo.

Estate ad Ottobre

Anche quest'anno a Monaco abbiamo avuto una bella estate calda e soleggiata, iniziata presto già ad Aprile e continuata fino ad Ottobre.
Sono stati fortunati a godere di questa lunga estate anche i freschi sposini e l'amica Melania che sono venuti a passare un weekend lungo a Monaco a metà Ottobre: e grazie alla loro compagnia ne ho approfittato anch'io per fare un bel giro in bici nei parchi di Monaco, e tornare un'ultima volta all'Ammersee per un bel pomeriggio rilassante sul pontile di legno alla mia spiaggia preferita.

Apertura e Chiusura

Negli ultimi anni le mie frequentazioni all'Okotberfest si sono ridotte, sono lontani i tempi delle 12 presenze su 16 giorni di festa :-)
Quest'anno ci sono stato "solo" quattro volte: frequentazioni ridotte in quantità, ma sicuramente non in qualità.
Le prime due volte durante il weekend d'Apertura, con gli amici italiani e il promesso sposo Renzo detto Ciccio.
Le ultime due volte con gli amici di Monaco, per il weekend di Chiusura: un appuntamento ormai diventato tradizione, l'ultima serata dell'Oktoberfest a cantare e fischiare sull'ultima canzone che chiude ufficialmente le due settimane di festa.

Ogni anno le band che suonano nei tendoni, e soprattutto il pubblico dei tendoni, eleggono una canzone come hit dell'anno dell'Oktoberfest: quest'anno, sull'onda del successo della versione disco-remix del DJ francese El Profesor, c'è andata vicina Bella Ciao.


... invece la canzone che chiude le due settimane di Oktoberfest, l'ultima canzone prima di riaccendere le luci, di solito è sempre la stessa :-)

Il Matrimonio del Secolo

No, non è stato un matrimonio dei tanti reali in giro per il mondo che catalizzano i media per settimane intere, cosa che faccio veramente fatica a capire così come l'interesse di milioni di persone che evidentemente non hanno niente di meglio da fare.
Il Matrimonio del Secolo è stato celebrato a Legnano, senza copertura mediatica, ma nonostante questo rimarrà per sempre scolpito nelle nostre memorie: un evento che tutti gli amici degli sposi attendevano da anni, ma che era dato ormai per improbabile se non quasi impossibile, fino a quando un giorno d'Agosto fummo tutti smentiti dall'annuncio ufficiale della data del grande giorno.
Il 28 di Settembre gli amici Ciccio e Elena ci hanno regalato una giornata indimenticabile, dandoci la possibilità di condividere la felicità del loro matrimonio :-)

Il Battello sul Ponte

Ogni estate in città ha sempre un evento, un momento, un'emozione che resta addosso negli inverni e negli anni a seguire. Qualche anno fa la novità era stata il bar-spiaggia, o spiaggia-bar dal tedesco Strandbar, il bar con le sdraio e la sabbia sotto i piedi che ogni anno cambia location ma sempre nelle zone del centro.
Poi era arrivata l'onda artificiale del Surf & Style all'aeroporto che permetteva a tutti, me compreso, di surfare a gratis un'onda statica che non si fermava mai (adesso l'onda è stata spostata in autunno, e al suo posto fanno il Byke & Style, ma questo sarà un altro post).
Il ricordo dell'estate di un paio d'anni fa è sicuramente la gommonata sull'Isar, cullato nel mio mini canotto dalle fresche e chiare acque del fiume che attraversa la città.
Quest'anno la città ha goduto di un'estate molto calda e soleggiata, il tempo perfetto per inaugurare un tipo di locale molto particolare, il battello sul ponte. Il MS Utting, rinominato adesso Alte Utting (la vecchia Utting), è stato un battello in servizio sull'Ammersee per 30 anni: l'anno scorso è stato tolto dall'acqua e con un complicato trasporto è stato portato in città e piazzato sopra un ponte delle ferrovie in disuso.
I nuovi proprietari hanno lavorato fino all'inizio dell'estate per trasformarlo in un locale per 400 persone che possono godersi i drinks al tramonto dall'alto dei 'ponti' del battello sul ponte.

I Caraibi della Baviera

I colori dell'acqua potrebbero essere quelli dei Caraibi, ma il cielo è quello tipico della Baviera ... una bella giornata di SUP al Wörthsee :-)

Agosto con la Camilla

Anche a Monaco non ci sono più le estati di una volta, quando a ferragosto con gli amici in gita si girava per la città coi giubbotti e non più di 15 gradi.
Adesso d'estate fa caldo, e nel mio appartamento in mansarda anche più caldo, come negli ultimi anni ha potuto constatare anche la mamma Camilla, ormai ospite abituale al Leo99 nel mese d'Agosto.
Quest'anno, anche a causa dei turni stressanti in miniera, non abbiamo organizzato il solito weekend lungo in giro per la Germania come quelli a Berlino e Amburgo degli anni passati.
Però le belle giornate estive c'hanno permesso di fare delle belle gite in Baviera, dai 1600 metri del Tauberstein alle fresche acque dello Spintzingsee , dal ristorante sul Danubio a Ratisbona per il pranzo di ferragosto alla camminata nelle stradine del colorato paesino di Kallmünz, e naturalmente anche qualche giretto in città a vedere il Maximilianeum (il parlamento dello land della Baviera) o a visitare il museo della Villa Stuck

My Japan

Il Giappone è bello, ma non so se ci vivrei, di sicuro non in Luglio ... non penso di aver mai sudato così tanto in vita mia, faceva talmente caldo in giro a piedi per le città del Giappone che sono arrivato al punto di usare l'ombrello per ripararmi dal sole come le anziane signore giapponesi.
Nonostante il caldo, ed evitando anche le piogge torrenziali che hanno provocato vittime e danni, siamo riusciti a completare il nostro giro: un paio di giorni a Tokyo (che merita forse una settimana), un salto nella città dei templi Kamakura, un giro nella natura nella località termale di Hakone (dove non abbiamo visto il monte Fuji), l'antica città imperiale di Kyoto, la collina con le migliaia di porte rosse a Fushimi Inari, i templi ed i cervi di Nara, la foresta di bambù di Arashiyama, il magnifico castello bianco di Himeji, la città simbolo della guerra e della pace di Hiroshima, l'isola di Miyajima, la vivace e colorata Osaka.
Per chi ha del tempo da perdere, qui sotto c'è una "selezione" del migliaio di foto del mio Giappone (e anche a questo link)

Il mio primo Jovanotti

È veramente un'estate piena di sorprese, e non solo meteorologicamente parlando. Un paio di settimane fa il mio primo grande festival musicale estivo, Rock im Park,con la grande performance dei Foo Fighters (e anche grande botta di culo, visto che due giorni dopo i Foo si sono esibiti anche al Rock am Ring ma Dave Grohl non aveva voce e si è scusato più volte col pubblico, visto sulla diretta streaming del concerto).
L'ultimo weekend il mio primo grande show di Jovanotti, alla Porsche Arena di Stoccarda, un paio d'ore da Monaco, ma raggiungibile anche in un'ora e mezza se il guidatore, l'amico Marco che aveva un biglietto in più per il concerto, pesta giù il pedale dell'acceleratore facendo tutta l'autostrada sopra i 200 :-)
Ormai ai concerti non si può più portare niente, neanche una macchina fotografica, ma per fortuna con cellulare si possono fare delle foto decenti e anche qualche video.

... ed in internet ci sono anche altri video, al limite della violazione della privacy :-)

Rock im Park 2018

Io non sono mai stato un fan dei grandi festival musicali estivi, ma ho sempre pensato che almeno una volta nella vita avrei dovuto provare a parteciparvi. E così quando l'amico Marco mi ha proposto di andare al Rock im Park, il mega festival rock di 3 giorni che si tiene a Norimberga da più di 20 anni, nella giornata dei Foo Fighters, non mi sono fatto sfuggire l'occasione.
Quindi comprati i biglietti giovedì sera nonostante le previsioni di pioggia per il giorno dopo, venerdì pomeriggio siamo partiti in macchina verso nord per raggiungere il paesino di Feucht, dove avremmo preso la S-Bahn per andare sul luogo del festival.
Siccome la musica era iniziata già in mattinata, quando siamo arrivati nella zona del palco principale, tra noi ed il palco c'era una marea di gente.

Ma era ovvio che non avremmo potuto assistere al concerto dei Foo Fighters così lontano da Dave Grohl, e così approfittando dei momenti di pausa tra in concerti dei Good Charlotte, bravi, e i Rise Against, rumorosi, ci siamo avvicinati a pochi metri dal palco; e la folla adesso era tutta dietro di noi ;-)

Posizione quasi perfetta, in centro, ad un ventina di metri dal palco, non troppo vicini ai pogatori più scatenati, ma proprio in mezzo al traffico dei "surfisti della folla", così che spesso ci è toccato sostenere e spostare in avanti gli amanti del crowd surfing che ci passavano sopra la testa.

E visto che eravamo in posizione molto strategica, ho pensato anche di fare un paio di video che dessero l'idea dello show al quale stavamo assistendo: di default ho tolto il sonoro perchè il mio cellulare è stato sopraffatto dal volume dell'impianto che ci pompava la musica nelle orecchie :-)

E grazie all'amico Marco che ha avuto la pazienza di filmare per un paio di minuti, qui sotto il video di qualcosa di molto particolare, i Foo Fighters che cantano Jump dei Van Halen sulla musica di Imagine.

Dritte Liga

Dritte Liga, ovvero la Terza Serie, tipo la C, che detta così non sarebbe niente di eccezionale, ma per la storica squadra del 1860 München è un traguardo importante raggiunto ieri nello spareggio contro il Saarbrücken, dopo aver dominato la Regionalliga Bayern. Era soprattutto fondamentale riuscire a risalire nel calcio professionistico dopo essere sprofondati nella quarta serie l'anno scorso, per aver perso il playout e la licenza per problemi finanziari.
Ieri non c'erano i 57000 spettatori dello spareggio di qualche anno fa, vinto all'ultimo minuto grazie anche al mio supporto dagli spalti dell'Allianz Arena, che aveva garantito la permanenza in 2. Bundesliga, visto che nello storico Grünwalder Stadion al momento non sono ammessi più di 12500 tifosi. Ma quelli che c'erano e che sono rimasti, più quelli come me che sono arrivati dopo, hanno festeggiato alla grande i Leoni del 1860!

ARTMUC 2018

Era da un po' che qua in città non avevamo un sabato così piovoso, e le previsioni non sono incoraggianti per il resto del weekend lungo di Pentecoste. Il fine settimana scorso invece il bel tempo mi aveva convinto ad uscire in bicicletta per andare alla Praterinsel sull'Isar a vedere la tradizionale mostra di arte contemporanea ARTMUC.

Weekends in Città

Finora è stata una splendida primavera che ci ha regalato dei caldi e soleggiati weekends quasi estivi, giornate ideali per uscire a piedi o in bicicletta a vivere la città. Per andare a prendere il sole al parco o su una delle spiaggette lungo il fiume, o per girare a piedi tra le bancarelle dello StreetLife Festival.


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Nuovi Luoghi e Nuovi Suoni

Sabato scorso è stata un'altra bella giornata quasi estiva, e le temperature miti e la mancanza di film o partite di calcio che valesse la pena vedere in tv hanno creato le condizioni perfette per partecipare al tradizionale evento primaverile della Lange Nacht der Musik.
I lettori del blog ormai conoscono la formula: tante locations, un centinaio, e tanta musica, più di 400 eventi,sparsi in giro per la città lungo quattro tours serviti dagli shuttle bus cittadini.
Quest'anno ho puntato a visitare nuove locations particolari, cominciando con The Lovelace, un pop up hotel, cioè un hotel temporaneo che per 2 anni ha preso possesso di un palazzo storico del centro, una volta sede di uffici e adesso trasformato in uno dei luoghi più innovati e interessanti della città.

Sempre rimanendo in centro, nella zona intorno alla Marienplatz, ho fatto un salto da Donisl, uno dei locali visitati nella mia prima gita a Monaco nel 1993, a sentire della musica bavarese con vista sui campanili della Frauenkirche, e poi nell'ampio salone/cortile della banca Stadtsparkasse per fare qualche foto veloce visto che la musica (quasi classica) non era molto il mio genere.

Un'occhiata veloce al programma alla ricerca di eventi nella zona del centro, e una facile scelta per dare un tocco di femminilità alla serata con le quattro brave e simpatiche sassofoniste dell'Hot Sax Club.

Quindi per finire col botto, non potevo che andare da Hugendubel, la grande libreria affacciata sulla Marienplatz, che ospitava la Beatbox-Battle del Vocal Master 2018 (qui il video con le 5 ore dell'evento :-). Per chi si chiedesse cosa sia il Betabox, qui sotto un video (di un altro evento) con impegnato uno dei partecipanti alla battaglia, il sud-koreano Wing; notare che tutto quello che si sente è prodotto solo con le corde vocali ;-)
E per non farmi mancare niente sono rimasto anche a sentire la performance di Lisaholic alla Loopstation (un esempio nel video a seguire): anche qui i suoni sono "auto-prodotti" e grazie alla loopstation vengono suonati a ripetizione per creare la "melodia"