domenica 13 novembre 2022

NFL in Munich

Negli ultimi anni in Germania, ma non a Monaco, si erano già giocate delle partite della NFL nella pre-season, ma mai partite della stagione regolare; la prima vera sfida tra due squadre di football si è giocata qui all'Allianz Arena, lo stadio di calcio dove di solito gioca la seconda squadra della città.
Quando qualche mese fa era stata ufficializzata la data della partita, domenica 13 Novembre, il gruppo degli amici americani si era messo in allerta per cercare di comprare i biglietti: quando poi è stata aperta la vendita, i 50000 biglietti disponibili (su un totale di quasi 70000 posti) sono andati esauriti in poco più di mezzora, e gli organizzatori hanno detto di aver avuto qualche milione di richieste.
In 6 abbiamo provato a comprare qualche biglietto, ma solo l'amico Larry è stato veloce e tenace abbastanza per riuscire ad accaparrarseli; quelli meno cari a 75€, in cima al terzo anello, quasi gli stessi posti dove nel 2006 avevamo visto l'Inter giocare contro il Bayern in Champions League.
Per tutto il weekend, i tanti fans del football americano hanno invaso la città, facilemte riconoscibili dalle maglie, cappellini e sciarpe di varie squadre della NFL; stando ai dati raccolti dai cellulari collegati nella zona dello stadio, la maggior parte dei fan arrivava dalle grandi città della Germania, ma quasi un quarto era straniero e più di 7000 erano arrivati dagli USA.
Per la cronaca, i Tampa Bay Buccaneers di Tom Brady hanno battuto i Seattle Seahawks 21 a 16; un partita, dominata da Tampa per 3 quarti, che i Seahawks hanno cercato di recuperare nell'ultimo quarto, senza riuscire a completare la rimonta.





domenica 30 ottobre 2022

Weekend a Malta

L'anno scorso la prima edizione del weekend autunnale con gli amici Fabio ed Ernesto ci aveva portato a Valencia a fine Novembre, quest'anno abbiamo deciso di anticipare a fine Ottobre e di scendere più a sud, a Malta, dove l'estate non è ancora finita con le temperature intorno ai 26/28 gradi e l'acqua del mare ancora molto "balneabile".
Una destinazione nuova per me, molto interessante per i diversi paesaggi che offre; La Valletta, una città densamente popolata e molto trafficata, di macchine e anche di barche ancorate nei grandi porti naturali ospitati nelle tante baie intorno alla capitale e alle Tre Città. San Giugliano e Sliema con le loro spiagge, gli hotel, i bar e i ristoranti affollati di turisti e giovani locali, e le isole di Comino e Gozo, mete delle gite in barche alla ricerca delle acque cristalline e delle spiagge più belle.
E anche noi giovani siamo andati a cercare le spiagge di Gozo, in traghetto, e poi a piedi per un'oretta su un bel sentiero lungo le scogliere con vista su Comino, per raggiungere la piccola baia di Hondoq.
L'anno prossimo si potrebbe scendere ancora più a sud ... Alessandria d'Egitto?

domenica 16 ottobre 2022

SUP ad Ottobre

Nonostante sia stata molto calda, l'estate quest'anno è durata poco, a Settembre il tempo è cambiato subito, le temperature sono scese e soprattutto ha piovuto molto. Ma come è già capitato in passato, Ottobre ci ha regalato qualche bella giornata di sole o calda abbastanza per fare ancora qualche uscita in SUP.
La prima, in un caldo mercoledì lavorativo di inizio Ottobre, partito dopo pranzo dall'ufficio con la tavola già in macchina, direzione sud verso il Kirchsee per un paio d'ore di puro relax sul laghetto con vista montagne, quasi da solo.
La seconda giornata sul SUP, alla prima uscita di casa dopo 10 giorni di positività, in una soleggiatta domenica quasi estiva, al Pilsensee in compagnia dei vicini di casa sulla loro canoa Decathlon. E adesso il SUP andrà in cantina fino all'anno prossimo, al posto degli sci e dello snowboard.

giovedì 8 settembre 2022

Vacanza al Conero

Quest'anno per fare una vacanza diversa, ho pensato ad una settimana al mare, in Italia, senza fare windsurf, e per una volta non da solo ma in compagnia di un'amica di vecchia data. Io ho scelto la destinazione, il Conero con le sue belle spiagge sotto le scogliere bianche, lei ha trovato un delizioso B&B, I Cucali, in una vecchia casa di pescatori affacciata sul lungomare di Porto Recanati, ristrutturato e arredato con stile dalla simpatica padrona di casa Chiara.
Una vacanza un po' alternativa, almeno per me, girando le spiagge di Sirolo, Numana e Portonovo, con tanto relax, letture e bagni in mare: unica attività sportiva, un bel giro di un paio d'ore in SUP dalla spiaggia di San Michele (Sirolo) a quella delle Due Sorelle, ragggiungibile solo via mare.
E dopo le giornate al mare, alla sera abbiamo visitato i paesi sulla costa, come Sirolo e Numana con le belle terrazze panoramiche, e quelli sulle colline dell'entroterra; la bella Recanati ricca di storia e letteratura, e il borgo medioevale di Montelupone, con i suoi vicoli e le case ristrutturate all'interno delle mure antiche.
Nei viaggi di andata e ritorno, per fare una pausa e spezzare gli 800km in auto, e anche arricchire culturalmente la vacanza, abbiamo pensato di fare delle brevi soste, a Bologna ed a Mantova; un paio d'ore, giusto il tempo per fare quattro passi in centro e uno spuntino.

domenica 21 agosto 2022

European Championships 2022

Piazzati così a metà Agosto, io impegnato prima con la Camilla in giro per castelli e poi col lavoro in miniera, e magari anche poco pubblicizzati, quasi quasi mi perdevo gli European Championships organizzati qui in città.
Ad essere onesto, non sapevo neanche cosa fossero questi 'giochi', nati con l'idea di riunire in una singola location i campionati europei di diverse discipline, per offrire agli spettatori la possibilità di assistere a compettizioni di sport diversi nell'arco di una decina di giorni.
Così ad esempio in Könsigsplatz, tra i musei e la porta neoclassica, si potevano vedere i campioni del boulder e dell'arrampicata, di fianco allo stadio del beach volley; invece sulle colline del parco Olimpico c'erano le gare di mountain bike, con vista sullo stadio dove si assegnavano le medaglie dell'atletica.
Un grande sforzo della città per organizzare, grazie al lavoro di 1600 addetti e 6000 volontari, non solo le competizioni con 4000 atleti da 50 nazioni, ma anche i più di 700 eventi a contorno: un successo certificato dalla presenza di quasi 1.5 milioni di visitatori.
Non potendo far mancare la mia presenza, all'ultimo giorno di gare ho preso la ebici e sono andato in giro per la città dove ancora si gareggiava: sulla Leopold ed a Theresienwise per la gara in bici delle donne, a Könsigsplatz dove c'era la finale del beach volley, all'Audi Dome sede del campionato di ping-pong, ed infine al parco olimpico dove 60000 persone affollavano lo stadio per le ultime gare di atletica e altre centinaia aspettavano il concerto dei Meute.

venerdì 12 agosto 2022

Castelli e Cascate

Come ormai quasi tradizione, anche quest'anno ad Agosto ho approfittato della visita della mamma per fare una breve vacanza "nei dintorni", stavolta nel Baden-Württemberg; la Camilla aveva scelto come destinazioni un paio di castelli degli Hohenzollern, io ho aggiunto le cascate del Reno.
La prima tappa è stata al castello di Sigmaringen, a poco più di 200km da Monaco; da lì in un'oretta siamo arrivati a Tübingen giusto in tempo per passare all'hotel ed andare in centro per la cena al biergarten sul fiume Neckar.
La mattina, dopo una bella passeggiata nelle stradine del centro storico della città, abbiamo raggiunto il secondo castello, il Burg Hohenzollern, strategicamente costruito su una collina a 30km da Tübingen, dalla quale si domina tutta la pianura intorno. Dopo la visita al castello e un altro biergarten, abbiamo fatto rotta verso il Bodensee, per raggiungere la città di Costanza dove saremmo rimasti 2 notti.
Il terzo giorno è stato dedicato alla visita dei giardini sull'Isola di Mainau, raggiunta con un bel giro in barca dal centro di Costanza con sosta a Meerburg sulla sponda opposta. Per la cena, come già la sera precedente, siamo tornati al ristorante lungo il Reno a pochi passi dall'hotel.
Partiti da Costanza, siamo andati a Schaffhausen per vedere le grandiose cascate del Reno, che lasciato il lago proprio a Costanza scorre verso Ovest in Svizzera prima di puntare a Nord attraverso la Germania per sfociare nel Mare del Nord a Rotterdam. Sulla strada del ritorno verso Monaco, abbiamo fatto ancora una tappa sul lago, a Friedrichshafen, prima di costeggiare la sponda est del lago attraverso le sterminate piantagioni di mele e i vigneti che approfittano del clima mite del Bodensee.

domenica 24 luglio 2022

SUPping Eibsee

L'Eibsee era uno dei laghetti della Baviera che ancora mi mancava sulla lista dei laghi SUPpati. Non essendo vicinissimo, un 100inaio di Km verso Garmisch, una destinazione molto trafficata nei weekends sia estivi che invernali, avevo sempre rimandato la levataccia necessaria per non rischiare di arrivare sul posto e trovare il parcheggio completo.
Finlmente in una calda domenica di fine Luglio ho aggiunto questo splendido laghetto di montagna alla mia collezione: sono arrivato giusto in tempo per trovare posto al parcheggio della funiva dello Zugspitze, la montagna più alta di Germania che con i sui (quasi) 3000 metri si specchia nelle verdi acque del lago, come ogni domenica affollato di SUP, canoe e pedalò.
E meno male che per SUPpare sul lago non si paga, visto che il parcheggio mi è costato 20€, la tariffa per quelli che non prendono la funivia.

sabato 9 luglio 2022

Surf e Zattere

Stavolta il giretto in ebici della domenica mi ha portato lungo il fiume a sud della città, sulle lunghe ciclabili che costeggiano l'Isar su entrambe le sponde. Si può scendere al fiume già qui vicino a casa, prendere la ciclabile sulla sponda est, attraversare tutta la città e i bei parchi lungo le rive in centro, passare a fianco dello zoo fino al grande ponte Großhesseloher, con la strada dedicata pedonale/ciclabile per attraversare il fiume.
E poi si risale verso nord sull'altra sponda, con la sosta obbligata alla Floßlände, dove si trova la prima onda surfata a Monaco già all'inizio degli anni '70, una delle prime onde stazionare surfate al mondo. Un'onda che nel periodo estivo viene 'condivisa' con le zattere di tronchi che trasportano gruppi di turisti festanti comodamente seduti a bere e cantare lungo tutto il tragitto da Wolfratshausen fino in città; le zattere fanno la discesa dove si trova l'onda surfabile, e poi si fermano nel bacino subito dopo, dove vengono smontate, i tronchi caricati sui camion e riportati alla partenza per il prossimo giro.




sabato 2 luglio 2022

FilmFest 2022

Dopo la pausa del 2020 e la versione ridotta dell'anno scorso, quest'anno nella sua 39sima edizione il FilmFest München è tornato in nel suo formato abituale: 120 film da tutto il mondo e molti già passati nei festival più importanti, in 10 cinema della città, al chiuso e anche open-air.
Come al solito la selezione dei film da vedere, nel pacchetto da 5 con lo sconto, è la cosa più difficile da oganizzare: quest'anno c'erano forse meno titoli importanti, quelli che si fanno conoscere anche al di fuori dei festivals, ma la scelta è così ampia che si trova sempre qualche titolo "interessante".
Per aprire il mio FilmFest ho scelto un film italiano, Le Otto Montagne, vincitore del premio della giuria all'ultimo festival di Cannes, tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti vincitore del premio Strega nel 2017.

La scelta per la seconda serata è caduta su True Things, un dramma psicologico inglese, presentato per la prima volta l'anno scorso al festival di Venezia, apprezzato dalla critica anche al festival di Toronto, diretto da una delle registe inglesi più promettenti, Harry Wootliff.

Cambio di continente per il mio terzo film, Utama, ambientato in un paesino degli altopiani della Bolivia, dove gli abitanti e soprattutto la coppia di anziani Virgino e Sisa devono affrontare la lunga siccità che sta stravolgendo la vita della piccola comunità: il film ha vinto il Gran Premio della Giuria all'ultimo Sundance Film Festival.

Altro film inglese per la mia quarta serata al FilmFest, Aftersun, premiato con il Cinevision Awards durante cerimonia di chiusura (lo so perchè c'ero anch'io, prima del mio ultimo film), presentato quest'anno a Cannes dove la regista scozzese Charlotte Wells ha ricevuto un premio 'minore' per il suo film di debutto.
Per la chiusura sono riuscito a comprare il biglietto per la cerimonia di premiazione, dove sono stati annunciati e premiati i vincitori del FilmFest nelle varie categorie. E dopo la lunga premiazione, e la pausa per sgranchirsi le gambe, il mio quinto e ultimo film, Il Capo Perfetto, film spagnolo con Javier Bardem, pluripremiato quest'anno ai Goya (i premi del cinema spagnolo) come milgior film, regia, sceneggiatura, attore principale.

sabato 11 giugno 2022

Regata senza Vento

Dopo un'intensa settimana di vacanza, passata tra concerti e giri in ebici, ho avuto anche il piacere di essere invitato a partecipare, come zavorra, ad una regata velica con partenza a Belgirate, sulla splendida barca del capitano Ernesto.
La settimana era stata molto ventosa, gli ultimi due giorni il vento aveva soffiato molto forte sulle acque del Lago Maggiore, ma arrivati al sabato nella tradizione delle migliori sfighe che accompagnano i velisti/surfisti di tutto il mondo, il vento era sparito ed aveva lasciato un bel solleone e temperature quasi africane.
Quindi niente regata, almeno per la nostra barca, ma comunque una bella giornata di relax passata in bella compagnia di simpatici velisti nenanche troppo delusi, e con bagnetto nelle fresche acque a nord di Ispra.


giovedì 9 giugno 2022

I Greta e gli Struts

La settimana di vacanza "musicale" in Italia era cominciata col grandioso concerto del Liga al Campovolo, ma in realtà il primo evento pianificato l'avevo trovato quasi per caso quando cercando in rete il concerto dei Green Days + Weezer a Firenze (sold out) notai che in una singola serata agli IDays di Milano si sarebbereo esibiti due gruppi che da un paio d'anni erano sulla mia lista.
Come gruppo di supporto hanno aperto gli Struts, un gruppo inglese che fa un genere glam rock molto orecchiabile e trascinante, peccato che non hanno suonato un paio di canzoni che avrei 'cantanto' volentieri.
Gli headliners invece sono stati i Greta Van Fleet, il gruppo americano fondato dai tre fratelli Kiszka, facilmente riconoscibili per le performance vocali del cantante Josh e per lo stile blues rock che li fa spesso paragonare ai Led Zeppelin.




sabato 4 giugno 2022

Finalmente ... Campovolo

Negli anni scorsi mi sono spesso rammaricato di non essere riuscito a partecipare a vari "Campovolo', i mitici concerti che Ligabue ha tenuto nell'area dell'aeroporto di Reggio Emilia davanti a folle oceaniche: i 165mila del 2005, che segnarono il record europeo di presenze ad un concerto di un singolo artista, i 117mila del 2011 quando si cercò di ridurre gli spettatori per evitare i problemi tecnici del concerto precedente, e i 151mila del 2015 davanti ai quali Ligabue suonò e cantò 3 completi albums con 3 bands differenti. Anche per l'ultimo Campovolo, previsto nel 2020 per festeggiare i 30 anni di carriera, ma poi spostato al 21 e quindi al 22 per la pandemia, non mi ero organizzato in tempo: anzi ho iniziato a pensarci solo poche settimane prima, quando vidi il video del nuovo singolo con le immagini di vari concerti degli ultimi anni. E naturalmente al quel punto il concerto era già sold-out: per fortuna che sul sito del rivenditore ufficiale erano disponibili molti biglieti rivenduti dai fan al prezzo originale.
Stavolta non ho esitato, ho comprato al volo un biglietto per la Red Zone, quella più vicino al palco, ho organizzato la discesa in Italia con sosta a Malcesine, e Sabato 4 Giugno ero tra i 103mila della foto qui sotto (dal profilo Instagram di Lagabue).
E naturalmente il concerto non poteva che cominciare con la canzone che mi aveva svegliato dal torpore degli ultimi due anni e mi aveva guidato fino a Reggio Emilia, "Non cambierei questa vita con nessun'altra".


Perchè Certi Notti non si dimenticano, e anche con la mia memoria da pesce rosso rimarranno impresse tra i ricordi di questa vita.



venerdì 13 maggio 2022

DOK.Fest 2022

Dopo un paio d'anni di quasi pausa forzata, durante i quali il tradizionale festival internazionale dei documentari si era trasferito online, quest'anno finalmente il DOK.Fest è tornato nelle sale della città.
E quindi per non perdere quest'opportunità di tornare alla normale vita pre-pandemia e di sostenere il festival, come al solito mi sono studiato il programma dei documentari per compilare la mia lista dei desideri. Tra le mie scelte c'era ad esempio il film su Navalny, un documentario libanese che racconta la tradizione delle gare dei piccioni sopra i tetti di una Beirut attraversata da una profonda crisi sociale e politica, e la storia del geniale e visionario compositore musicale Stockhausen.
Il documentario della mia prima serata al festival è stato Black Mamba, girato da una giovane regista di Monaco nel parco Kruger in Sudafrica, dove un team di rangers donne reclutate tra le giovani dei villaggi della zona cerca di proteggere gli animali selvatici dalla caccia dei bracconieri.

La seconda scelta è caduta su Fire of Love, che racconta la storia di Katia e Maurice Krafft, la coppia di vulcanologi diventati famosi per aver studiato, fotografato e filmato decine di vulcani in tutto il mondo durante i 20 anni di vita passati sempre insieme, da quando si erano conosciuti all'università fino alla loro tragica morte mentre cercavano di filmare un'eruzione in Giappone nel 1991.

sabato 7 maggio 2022

La Lunga Notte is Back

Negli ultimi due anni anche la Lunga Notte della Musica di Monaco ha dovuto subire una pausa forzata. Ma finalmente quest'anno grazie ad una situazione 'sanitaria' più tranquilla, il tradizionale evento dedicato alla musica dal vivo ha riportato la gente, 12mila persone, in giro in 60 locali della città col solito problema di dovere scegliere tra 400 concerti tutti in una notte.
Il mio programma si è aperto nella sede temporanea del Gasteig HP8, cominciando col duo pop dei Moon Mates e la loro band, e poi con la chitarra del cantautore Manu Loves You Madly.
Quindi un salto sul bus navetta che faceva la spola tra le varie tappe del tour Südwest, uno dei quattro percorsi su cui erano distrubuiti i locali dei concerti, per arrivare al Kooks, una tipica Kneipe di quartiere, dove si esibivano i rockettari The Red Eyes.
L'ultimo mio concerto è stato nella location più piccola di tutto l'evento, i portici davanti al minuscolo JuLu kaffeebar, dove si esibivano i simpatici ragazzi MADbutFINE, anche in quasi acustico dopo la mezzanotte per non disturbare il vicinato.





venerdì 15 aprile 2022

Mostre di Pasqua

Quando a Pasqua il tempo non è ancora primaverile abbastanza per aprire la stagione della ebici o del SUP, la cosa migliore da fare è approfittare del lungo weekend per recuperare quelle mostre che sono state procrastinate durante l'inverno.
Nell'ultimo giorno di apertura sono riuscito a non mancare una mostra ormai appuntamento fisso del mio calendario culturale di Monaco, l'intinerante esposizione delle migliori foto del Wildlife Photographer of the Year, il concorso annuale organizzato dal Museo di Storia Naturale di Londra aperto a tutti i fotografi, professionisti e non.
E poi sono riuscito anche a partecipare, quasi per caso, al tour guidato della mostra dedicata ai Queen, e soprattutto a Freddy Mercury che, come tutti quelli che hanno visto il film Bohemian Rhapsody ben sanno, ha passato molto tempo a Monaco tra il 1979 e il 1985; ad esempio per registrare dei dischi, con i Queen e anche come solista, nei mitici Musicland Studios fondati da Giorgio Moroder.
Ma Freddy Mercury (che non sapevo avesse cominciato la carriera musicale con il nome d'arte di Larry Lurex) in città amava anche frequentare i locali della scena gay del Glockenbachviertel, come la famosa discoteca Old Mrs. Henderson dove festeggiò il suo 39esimo compleanno nel 1985 con una mega festa immortalata nel video di Living on My Own.



venerdì 11 marzo 2022

Sciando nella Zillertal

Non mi ricordo se nella mia carriera abbia mai fatto 2 vacanze sciistiche nella stessa stagione. Ma dopo quasi due anni di pausa, era la volta buona per bissare la bella esperienza di Dicembre in Val Gardena con altri 4 giorni di sci e snowboard, questa volta nella Val Ziller (a.k.a. Zillertal) in Austria.
Una valle molto 'dotata' sciisticamente parlando, potendo offrire 4 comprensori molto belli: all'ingresso della valle quello di Kaltenbach-Hochfügen, una delle mie mete preferite soprattutto per la chiusura di stagione, più avanti il vasto comprensorio della Zillertal Arena dove non ero ancora stato e ho goduto di 3 perfette giornate, pochi km distanti ci sono le piste di Mayrhofen dove ho chiuso la vacanza con una sciata quasi perfetta, ed in fondo alla valle ci sarebbero anche le piste sul ghiacciaio di Hintertux, ma quelle me le tengo per la prossima volta.


mercoledì 2 febbraio 2022

Un film sorprendente

Non sempre riesco a trovare una risposta facile quando qualcuno mi chiede un giudizio su un film appena visto, ma questa volta dopo aver visto Licorice Pizza, il nuovo film del regista Paul Thomas Anderson, il commento che mi viene subito spontaneo è "Sorprendente".
Non solo per la storia, difficile da spiegare nella sequenza di strane vicende che raccontano la relazione tra i due personaggi principali del film nel loro percorso di formazione giovanile.
Ma soprattutto sorprendenti sono le recitazioni dei due giovani attori al loro debutto sul grande schermo. Il 19enne Cooper Hoffman, figlio del defunto Philip Seymour Hoffman con il quale il regista PTA ha girato diversi film tra i quali Boogie Nights, Magnolia e The Master.
E la 30enne Alana Haim, che insieme alle due sorelle fa parte della band Haim, già presente nella mia lista di artisti sul Spotify; le tre Haim sono sorelle anche nel film, dove anche Este e Danielle hanno dei ruoli minori, così come anche i veri gentori che recitano la parte del padre e della madre. Il regista PTA sembra essere molto legato alla famiglia Haim, non solo ha girato alcuni dei video della band, ma la mamma Haim è stata una delle sue maestre alle elmentari, e sembra che alcune vicende del film siano ispirate al fatto che PTA si fosse invaghito della maestra.
Comunque la mia preferita delle sorelle Haim è la cantante e chitarrista Danielle.