Anche questo weekend siamo stati fortunati qua a Monaco, meteorologicamente parlando, e visto che il lockdown light ce lo permette, anche questo sabato abbiamo fatto un bel giro in (e)bici, ancora 45km, solo una coincidenza :-) .
Per il giro si parte come al solito dal Leo99, e si punta verso nord girando intorno al laghetto di uno dei quartieri residenziali di Schwabing. Dopo pochi km ci si trova già nella natura, nella brughiera della Fröttmaninger Heide, il polmone verde a nord della città, di fianco all'Allianz Arena. Dopo aver evitato la zona militare vietata al pubblico per il pericolo di inciampare su proiettili inesplosi (una zona verde usata per esercitazioni di tiro), si incrocia uno dei canali deviati dal fiume Isar, lo Schleißheimer Kanal, e pedalando lungo le sue sponde si arriva al complesso del castello di Schelißheim.
Passato il castello, si comincia a scendere verso sud seguendo un altro canale, il Würmkanal creato dal fiume Würm (lungo il quale abbiamo già fatto un bel giro il weekend scorso), fino ad arrivare al castello Hauser. Da lì, attraversando la foresta e passando vicino al laghetto di Allach, si ritorna verso la città lungo la pista ciclabile nel verde che costeggia i binari della ferrovia.
Entrando nel parco Olimpico da nord, si pedala lungo il campus sportivo dell'Università di Monaco, con le sue belle strutture per l'arrampicata libera e il bouldering, e si può fare una sosta al luogo dove un paio di anni fa è stato inaugurato il "memoriale" dell'attentato agli atelti Israeliani alle Olimpiadi del 1972, a pochi passi dal villaggio olimpico oggi usato anche per alloggiare gli studenti, che hanno anche la possibilità di colorarsi le casette a piacimento.
Ormai non manca che passare sopra il Mittlerer Ring, dare un'occhiata al BMW Welt, ai 'Pistoni' e alla struttura semi-sferica del museo della BMW, e dopo pochi km si fa ritorno al Leo99.
sabato 14 novembre 2020
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