lunedì 18 ottobre 2010

La vita a Jeri



Jeri e' un paese costruito sulla sabbia; la spiaggia sembra non finire mai, ti segue fino ai gradini dell'ingresso della pousada in mezzo al paese.L'asfalto non esiste, le strade non sono neanche in terra battuta, solo sabbia: le macchine più usate sono le buggy,  qualche jeep per i più ricchi,e poi tante moto che fanno fatica ad andare dritte. Un giorno ho visto anche il bus di linea, naturalmente senza finestre, che collega Jeri al paese più vicino lungo la pista sulla spiaggia. Non c'e' la banca, ma ci sono gli internet caffè e un sacco di ristoranti italiani che costano come a Monaco; ieri però siamo stati in un "ristorante" locale, 4 tavoli nel cortile di una casa privata, 3 cose sul menù (pesce, carne, bistecca ... scritte proprio così), per andare al bagno si passava dal soggiorno. Le serate sono molto tranquille, con l'immancabile sosta ai banchetti sulla spiaggia a provare uno dei tanti cocktail a base di vodka. Ci sarebbero anche dei party, ma non cominciano prima delle 2, troppo tardi per il surfista stanco :-)

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