domenica 4 settembre 2011

Il parco Lal Bagh

Insieme al collega Gopi e da tutta la sua famiglia (moglie, figlio di due anni, mamma e papa') ieri siamo stati in citta' a fare un bel giro a piedi nel parco Lal Bagh. Il parco, la cui costruzione inizio' gia' nel lontano 1760, ha una superficie di quasi 1km quadrato e all'interno del giardino botanico contiene un'ampia collezione di piante rare, con piu' di 1000 specie diverse, ed esemplari di oltre 100 anni; durante l'anno il parco ospita anche vaste esposizioni di fiori. Per fortuna che c'era anche il mio collega Gopi, che ha sfoderato una conoscenza botanica inaspettata, indicandomi le varie piante tipo il tamarindo, la pianta delle banane, quella del cotone, il mango, e molte altre che mi sono gia' dimenticato.
Queste saranno probabilmente anche le ultime foto che faro' con la mia macchia digitale, visto che le due batterie si sono scaricate ed il caricatore e' rimasto a Monaco :-(
(tuttoschermo)

4 comments:

Mario ha detto...

l'ultimo appunto (quello del caricatore della macchina) mi preoccupa un po': questa estate, caro Mao, hai lasciato il telfono nella macchina di Jerome, la macchina fotografica dai tuoi...e adesso il caricabatterie a Monaco (e tu in India).
sbadataggine sospetta!

IL MAO ha detto...

Per essere precisi, ho portato il caricatore della macchina fotografica sbagliata ... e avevo fatto lo stesso errore anche in Salento ;-)
Ma che sospetti ti fa venire la mia "sbadataggine"? ... vecchiaia ;-) ??

Mario ha detto...

quindi gli errori sono 4 e non 3...certo vecchiaia e cosa altro. e poi avendo una volta assistito alla meticolosa preparazione della tua valigia (ottobre'10) durata 72 ore (nemmeno fossi Madonna)la mia sorpresa è amplificata!

IL MAO ha detto...

Queste sono tutte fandonie, in 72 ore la costruisco una valigia. Questa volta sono tornato dal lago alle 6, in due ore ho fatto la doccia, la valigia, ho mangiato, mi sono vestito e alle 8 sono uscito per andare in aeroporto ;-)