Nel frattempo, per chi se le fosse perse sul mio account Instagram, qui sotto una prima selezione di quelle più "colorate" ... tutte quadrate ;-)
domenica 18 dicembre 2016
Le foto di Cuba ... non ancora
Nel frattempo, per chi se le fosse perse sul mio account Instagram, qui sotto una prima selezione di quelle più "colorate" ... tutte quadrate ;-)
sabato 17 dicembre 2016
Against Me! ... Again
Niente di meglio di un po' di sano punk-rock per immergersi nell'atmosfera natalizia ;-)
... e qualche anno fa la cantante Laura era ancora "un" cantante (nel video qui sotto quello con i capelli corti ;-)
adesso invece sul palco è un po' diversa :-)
lunedì 5 dicembre 2016
Un nuovo Leader per Cuba
... e anche in versione balneare
Con queste foto, che richiamano la Cuba tradizionale dei sigari e delle macchine d'epoca americane, e quella moderna del turismo, posso candidarmi alle elezione del 2018 per diventare il nuovo Comandante en Jefe :-)
mercoledì 30 novembre 2016
Dal nostro inviato a Cuba
A Santa Clara, dove è sepolto il Che, in coda con i ragazzi delle scuole per il tributo a Fidel, il giorno prima del passaggio delle sue ceneri nel tragitto verso Santiago de Cuba.
mercoledì 2 novembre 2016
Facendo Ordine
Trovare un nuovo appartamento, carino e a prezzi accessibili, in questo momento a Monaco è un'impresa quasi impossibile, forse più difficile che trovare un buon allenatore per l'Inter; ci si trova a navigare tra offerte irraggiungibili e truffe online, rispondendo ad annunci senza troppe speranze di essere contattato, magari ci dedicherò un post in futuro.
Ma intanto pensando al trasloco imminente, ho cominciato a guardarmi in giro per l'appartamento, confermando un sospetto che mi era già venuto in passato: nei 20 anni di vita a Monaco, 14 dei quali in questo appartamento, ho accumulato chili e chili di cianfrusaglie, o anche per dirlo più romanticamente, "ricordi". E quindi approfittando del giorno di festa ho cominciato a mettere in pratica una nuova regola del Leo99: rimuovere da ogni stanza tutto quello che non è necessario traslocare, cominciando oggi con il soggiorno.
Ho cominciato con le scatole e i ripiani delle cose elettroniche e di computer, trovando vecchi floppy con programmi ormai sconosciuti, CD con versioni di Windows del secolo scorso e con i giochi che allietavano le serate della mia prima vita da single, alcuni dei quali anche originali non copiati, cavi di ogni tipo quasi introvabili oggi in negozio, un mini-televisore portatile comprato con il primo stipendio italiano, addirittura un tape con probabilmente dei dati salvati durante il periodo della tesi; c'era anche della roba dalla quale non sono riuscito a separarmi, tipo il primo e unico lettore MP3 da 20GB, o il MiniDisc portatile blu metallizzato.
In altri contenitori ho trovato oggetti strani legati ad un passato remoto, come la maschera di gomma di Homer Simpson usata in uno dei primi carnevali festeggiati a Monaco, o la chitarra gonfiabile con la quale mi sono esibito su qualche panca di un non molto lontano Oktoberfest, caricabatterie e cuffiette di telefoni di tutti i tipi, pezzi di bicicletta come campanelli e luci (il parafango della mountain bike però lo tengo), occhiali per il 3D rimossi inavvertitamente da qualche cinema, e decine di musicassette registrate con la copertina stampata col computer.
E poi sono arrivato alla scatola più interessante, quelle con foto, cartoline e lettere delle quali avevo dimenticato l'esistenza: c'era quella di Ana da Curitiba che raccontava che si sarebbe sposata e quindi non sarebbe tornata a Monaco (e ho anche trovato l'invito alle nozze in Brasile), una decina di lettere di Maria dall'Australia, con la quale sembra abbia avuto una relazione anche epistolare di cui non mi ricordavo, biglietti di auguri di amici e conoscenti che avevo frequentato nei primi anni in Germania e che adesso sono dispersi in giro per il mondo; anche qui ho trovato cose che non sono riuscito a buttare, tipo una lettera scritta a due mani dai miei dalle montagne dell'Austria o qualche foto dei momenti felici passati al Leo99.
Una scatola che mi ha riportato indietro nel tempo e mi ha restituito immagini di momenti di vita dimenticati, e anche di un Mao diverso, meno asociale e più disponibile a condividere con gli altri: peccato che sia tutto passato, e finito in sei sacchi scuri pronti per i cassonetti.
Sperando però che dopo una fine ci possa essere un nuovo inizio.
domenica 23 ottobre 2016
Weekends di Ottobre
Sabato 15 c'era la Lunga Notte dei Musei, un appuntamento ormai tradizionale nel mio calendario autunnale: quest'anno ho puntato a cose un po' alternative, cominciando con la video-installazione sull'onda dell'Eisbach con i surfisti quasi al buio, passando poi all'osservatorio per qualche veloce lezione di astronomia e per dare un'occhiata nei telescopi montati sul tetto, quindi alla galleria Lothringer13 per una mostra di foto, per terminare la nottata con altre foto nel Kunstfoyer della Vericherungskammer (già frequentato molte volte per altre belle mostre).
La domenica dopo, una bella giornata di sole caldo e cielo blu mi ha portato al parco olimpico dove si svolgeva l'Outdoor Festival, un evento che dava la possibilità di provare vari sport tipo SUP, arrampicata, canottaggio con l'otto con, parampedio, e altri. E quando stavo già per tornare a casa ho notato un tizio che camminava su una fune lunga più di 150 metri, tirata tra i pali delle luci dello stadio olimpico a 60 metri di altezza.
Anche oggi c'era un bel sole, e quindi per evitare di fare le pulizie e di vedere brutte partite di calcio ho preso la bici per andare in stazione a vedere l'esposizione delle foto del World Press Photo 2016: e lungo la strada ho fatto una sosta alla Köngisplatz ad ascoltare La Band'A Joe, una banda-fanfara di studenti francesi in giro per le città tedesche.
venerdì 14 ottobre 2016
Un Nuovo Amico
Ma ogni tanto capita anche che durante la permanenza a casa riesca a farmi dei nuovi amici: qualche anno fa era successo con Otto lo scoiattolo, che poi ha continuato a frequentare il giardino con fratelli e cugini.
La settimana scorsa ho fatto conoscenza con il gatto del quartiere, un giovane micio curioso e giocherellone che mi ha fatto compagnia tutta la mattinata mentre lavoravo in giardino, ed è tornato anche nel pomeriggio a salutarmi quando prendevo il sole sulla sdraio.
P.S. e adesso ho chiuso il mio percorso "social", avendo anch'io finalmente pubblicato foto di gattini.
P.P.S. le Fiesta rimangono sempre le merendine numero uno, ma i Pan di Stelle Mooncake ... spaziali :-)
martedì 11 ottobre 2016
Un Oktoberfest diverso
Già nelle settimane precedenti all'apertura si respirava un aria diversa, con tutte quelle chiacchiere sui giornali e sulle radio della città riguardo la recinzione che avrebbe lasciato aperti solo pochi ingressi, controllati dagli addetti della sicurezza, e il divieto di portare nei tendoni borse e zaini; un'atmosfera di insicurezza che si intuiva avrebbe scoraggiato qualcuno degli abituali visitatori, sia locali che stranieri. E il maltempo del primo weekend sicuramente non ha aiutato a portare la solita massa di amanti della birra sulla Theresienwiese, di solito 1 Milione nei primi due giorni di festa, quest'anno ridotti alla metà.
Durante gli altri 15 giorni (quest'anno l'Oktberfest è stato più lungo di un giorno, fino al lunedì 3 Ottobre, festa nazionale) la tendenza è stata la stessa: meno gente, 5.6 milioni invece dei soliti 6 e passa, meno birra consumata, "solo" 6.1 milioni di Maß, meno polli grigliati. Ma anche un Oktoberfest più tranquillo, con più posti disponibili per tutti anche quelli senza prenotazione, più tendoni sempre aperti anche nelle serate più affollate.
L'infografica della SZ riassume qualche cifra di questo Oktoberfest diverso ... ma le altre foto testimoniano che alla fine è sempre una bella festa, soprattutto quando ci sono gli amici giusti :-)
lunedì 19 settembre 2016
Malcesine
Verso la fine della serata, i primi refoli di vento da nord ci accompagnano in albergo al rientro dalla cena in centro e ci mandano a dormire carichi di speranze e di aspettative per una notte che non sarà molto lunga, con la sveglia puntata alle 6 di mattina. Il vento ci cullerà tutta la notte, facendo sbattere le tapparelle delle camere e le sartie delle barche ancorate nel porticciolo davanti al Paradiso, il nostro hotel sul lago.
Quando ci mettiamo in macchina non è ancora chiaro, il vento a Torbole non sembra forte, ma man mano che si scende verso Malcesine l'alba scende sul lago e mostra le ochette che il Peler, il vento da nord, sta già formando in mezzo al lago.
La strada è poco trafficata, ci sono solo pochi lavoratori mattinieri e gli altri surfisti che hanno sentito il richiamo del vento: ma quando arriviamo a Malcesine il parcheggio è già pieno, qualcuno sta già preparando vela e tavola, e alcuni sono addirittura già in acqua.
Appena scendiamo dalla macchina, il vento spazza via gli ultimi residui di sonno e gli sbadigli che ci hanno accompagnati lungo la strada: un'occhiata in acqua per controllare le condizioni del vento, un giretto tra gli altri surfisti per avere qualche indicazione su che vela montare e l'adrenalina che comincia a salire fino a quando anche noi entriamo in acqua.
Quello che segue sono due ore di puro divertimento, tra bordi di fuoco, strambate a palla e salti sulle onde in mezzo al lago, fino a quando il sole sorge dalle montagne sopra Malcesine e accende le acque del lago per finire in bellezza una mattinata da ricordare.
lunedì 5 settembre 2016
SUP di tendenza
Le mie prime esperienze col SUP risalgono a qualche anno fa sulle ondine di Jeri e quelle di Sotavento a Fuerteventura, ma per rimanere al passo con i tempi qualche giorno fa ho preso al volo l'invito dell'amico Marco per andare a provare la sua nuova tavola gonfiabile al Kirchsee, un laghetto tranquillo a una 50ina di chilometri a sud di Monaco. Una meta interessante anche per il convento di Reutberg che domina il lago, dove secondo un collega di lavoro fanno una delle birre migliori della Baviera ;-)
Certo, se prima o poi dovessi comprare un SUP, l'obiettivo sarebbe arrivare a fare il foiling downwind come mostrato da Kai Lenny nel video qui sotto :-)
... sempre che non sia un fake, come forse anche quello del SUP tirato dalla mongolfiera ;-)
lunedì 15 agosto 2016
Tegernsee
Una meta perfetta per una bella gita estiva: prima un giretto in battello, seduti al sole nel fresco della brezza mattutina, e poi l'ascesa con l'ovovia ai 1600 metri di Wallberg, per godere della bella vista sul lago con lo spettacolo delle decine di parapendii e deltaplani che si lanciavano dalla montagna.
Le belle acque del lago non solo attirano i tanti turisti del weekend, ma danno anche lo stimolo agli sportivi della zona per provare nuovi attrezzature e nuovi "sport". Passando la mattina vicino ad un parcheggio lungo il lago ho notato un paio di tizi che trasportavano delle strane tavole, molto probabilmente delle tavole da kitesurf particolari, con delle pinne per il foil, come quelle mostrate in questo video di qualche mese fa:
Ma quello che li batte tutti è il geniale surfista del prossimo video, che ha pensato bene di fare kitesurfing sul lago facendosi trascinare da niente di meno che ... una mongolfiera !!
tanto geniale da sembrare quasi un fake ...
domenica 31 luglio 2016
Attività Estive
Ammirare il tramonto del sole dietro lo stadio, sdraiati sui prati della collina olimpica, col vento che porta via il caldo della giornata e rinfresca le idee dopo una lunga giornata passata in ufficio.
E il bagno in pieno centro città nelle fresche acque dell'Isar, lasciandosi trasportare dalla corrente del fiume mentre i surfisti si divertono anche sulle onde più piccole.
venerdì 8 luglio 2016
Finalmente
martedì 5 luglio 2016
Mauritius Rules
... le altre foto tra poco.
sabato 2 luglio 2016
Filmfest München 2016
Il quarto film, mercoledì sera, è stato l'interessante Born to be Blue, uno spaccato della vita del grande trombettista jazz bianco Chet Baker, impersonato da un bravo Ethan Hawke.
Per l'ultimo film, stasera prima della grande sorpresa del Galles che elimina il Belgio, ho scelto Dog eat Dog, un gangster movie tarantiniano con Nicolas Cage e Willem Dafoe, diretto da quel Paul Schrader che nel curriculum ha la sceneggiatura di Taxi Driver e la regia di American Gigolò.
martedì 28 giugno 2016
Oggi nessuna partita
Ieri invece c'erano le partite, gli ultimi due ottavi, e che partite: prima l'Italia che domina i campioni in carica, e poi l'Islanda che a sorpresa elimina i mai campioni. Non per questo mi sono fatto mancare il secondo film del Filmfest, un interessate film bulgaro in bianco e nero, naturalmente in lingua originale, Losers
domenica 26 giugno 2016
Si ricomincia
Per fortuna che al rientro a Monaco ci sono almeno un paio di distrazioni dalla noia dei turni in miniera: le partite ad eliminazione degli Europei, e soprattutto la 34° edizione del Filmfest München. Oggi il primo dei miei film, una produzione indipendente svedese, Drifters: domani tanto per rimanere nello spirito europeo, un film bulgaro :-)
lunedì 20 giugno 2016
Inverno
È vero che per i locals adesso è inverno, però quando non piove il sole è caldo abbastanza per la vita da spiaggia, e comunque l' "ufficio" è sempre busy visto che windsurfisti e kitesurfisti non si fanno troppi problemi con la pioggia ;-)
mercoledì 15 giugno 2016
Cambi di direzione
Lo spot di Mauritius è caratterizzato di solito da una laguna con acqua piatta per qualche centinaio di metri e da onde surfabili quasi da tutti sul primo reef, e onde impegnative più fuori sui reef esterni per quelli bravi. Questo quando il vento soffia nella direzione solita, da est.
Ma se invece cambiasse direzione e venisse da sud-est/sud, allora le onde verrebbero spinte all'interno della laguna, proprio nello specchio d'acqua davanti al centro windsurf, rendendo la vita difficile ai surfisti poco allenati che si trovano ad usare la 4.5 alla seconda uscita stagionale ;-)
Speriamo che il vento torni a soffiare da est ... e che smetta di piovere.