venerdì 30 aprile 2010
Munich News
Un po' per i viaggi di lavoro e di piacere, un po' per tutti 'sti impegni "calcistici", nelle ultime settimane ho trascurato la tradizionale rubrica delle notizie da Monaco. Il tema di questa puntata è la bicicletta, il mezzo di trasporto molto amato dagli abitanti della città e anche da molti turisti al quale la città ha dedicato una serata durante l'ultimo weekend. Sabato scorso dalle 7 di sera è stata chiusa al traffico la circonvallazione interna, l'Altstadtring, per permettere a 4000 entusiasti ciclisti di godersi le strade del centro senza il traffico delle macchine. Sembra che la manifestazione abbia avuto tanto successo che già si chiede di renderla un appuntamento fisso delle settimane estive, un po' come la pattinata che ogni lunedì sera vede migliaia di rollerblader scorazzare nelle strade della città chiuse al traffico.
Questa volta segnalo anche un "gemellaggio" con Milano, dove domenica 9 Maggio si terrà la rima Giornata Nazionale della Bicicletta; l'intero centro storico (la cerchia dei Bastioni) verrà chiuso al traffico per lo svolgimento di varie manifestazioni tra le quali anche una mega caccia al tesoro in bici.
E adesso un paio di notizie che potrebbero interessare i turisti-ciclisti a Monaco. La prima riguarda le multe che la polizia non si fa scrupolo di dare ai ciclisti poco ligi alle regole; ecco un breve sommario:
- semaforo rosso (da meno di un secondo)= 45€ e un punto della patente
- semaforo rosso (da più di un secondo)= 100€ e un punto della patente
- freni difettosi= 15€ , se provocano incidente= 35€
- senza luci= 15€ , con incidente= 35€
- contromano= 15€ , con incidente= 35€
- zona pedonale o marciapiede= 10€ , con incidente= 25€
- telefonata o sms= 25€
- senza campanello= 10€
etc....
L'altra notizia è per i ciclisti più sportivi e "arditi",che per provare delle nuove emozioni potrebbero unirsi al gruppo dei ciclisti nudisti; il ritrovo è alle 9 della mattina di sabato dalle parti dello zoo, il tour dura due giorni su una distanza di 70Km, percorsi naturalmente senza niente addosso, magari come fa' qualcuno con una sella un po' più imbottita del solito ;-)
mercoledì 28 aprile 2010
Inter - Atalanta 3-1
L'Inter stava cercando di fare di tutto per perdere uno scudetto che a Dicembre davano tutti per scontato; qualche settimana fa aveva addirittura chiesto a Muntari di entrare in campo e in un minuto procurare una punizione, due cartellini e un rigore, per riuscire a perdere contro il Catania.
E adesso invece si ritrova di nuovo in testa alla classifica con due punti di vantaggio sulla Roma, grazie anche ad una bella vittoria in rimonta contro l'Atalanta.
Ma grazie soprattutto alla Sampdoria che nel posticipo di domenica e' andata a vincere proprio in casa della Roma, ribaltando il risultato nel secondo tempo con due bei goal di Pazzini. Perde anche il Milan che scivola sempre piu' lontano dalla vetta nonostante i proclami del bravo e fortunato Leonardo.
Ritorna alla vittoria la Juve che fa 3 goal al Bari, senza incassarne nessuno.
E adesso invece si ritrova di nuovo in testa alla classifica con due punti di vantaggio sulla Roma, grazie anche ad una bella vittoria in rimonta contro l'Atalanta.
Ma grazie soprattutto alla Sampdoria che nel posticipo di domenica e' andata a vincere proprio in casa della Roma, ribaltando il risultato nel secondo tempo con due bei goal di Pazzini. Perde anche il Milan che scivola sempre piu' lontano dalla vetta nonostante i proclami del bravo e fortunato Leonardo.
Ritorna alla vittoria la Juve che fa 3 goal al Bari, senza incassarne nessuno.
venerdì 23 aprile 2010
Inter - Juve 2-0
Sembra quasi passata una stagione dall'ultima partita di campionato, ed invece era solo una settimana fa. Ed era stata anche una partita importante, dai molteplici aspetti quella tra l'Inter, che cercava di tornare in vetta alla classifica, e la Juve, che cercava di rimanere agganciata alla zona Uefa. Nonostante la tensione evidente sia in campo che nel mio gruppo d'ascolto, la partita e' finita poi con il risultato piu' "scontato", un 2-0 pulito per i padroni di casa.
Purtroppo la permanenza in vetta alla classifica e' durata poco, visto che nel posticipo di domenica la Roma riusciva a rimontate una buona, ma sprecona, Lazio e si riportava al comando. Intanto il Milan abbandonava ogni residua speranza di scudetto perdendo a Genova contro la Sampdoria.
Purtroppo la permanenza in vetta alla classifica e' durata poco, visto che nel posticipo di domenica la Roma riusciva a rimontate una buona, ma sprecona, Lazio e si riportava al comando. Intanto il Milan abbandonava ogni residua speranza di scudetto perdendo a Genova contro la Sampdoria.
sabato 17 aprile 2010
Fiorentina - Inter 2-2
Già il fatto che questa settimana si gioca a partire dal venerdí non aiuta; se in più aggiungiamo che per la prima volta da mesi, o meglio anni, l'Inter non è più da sola in testa alla classifica, capirete come mai mi sono ricordato degli highlights dell'ultima giornata di campionato solo oggi.
Dopo un lungo inseguimento la Roma ha finalmente raggiunto il primo obiettivo: scavalcare l'Inter in testa alla classifica, grazie ad una sofferta vittoria in casa contro l'Atalanta. L'Inter infatti era tornata dall'anticipo di Firenze con un solo punto, raggiunta sul 2-2 dopo essere riuscita a rimontare lo svantaggio iniziale.
Del passo falso dell'Inter non ne approfitta il Milan, che anzi rischia di perdere in casa contro il Catania. La Juve mantiene viva qualche speranza di arrivare alla Champions battendo il Cagliari in casa.
Dopo un lungo inseguimento la Roma ha finalmente raggiunto il primo obiettivo: scavalcare l'Inter in testa alla classifica, grazie ad una sofferta vittoria in casa contro l'Atalanta. L'Inter infatti era tornata dall'anticipo di Firenze con un solo punto, raggiunta sul 2-2 dopo essere riuscita a rimontare lo svantaggio iniziale.
Del passo falso dell'Inter non ne approfitta il Milan, che anzi rischia di perdere in casa contro il Catania. La Juve mantiene viva qualche speranza di arrivare alla Champions battendo il Cagliari in casa.
sabato 10 aprile 2010
A zonzo per Bangalore
Avendo il giorno libero, oggi ho pensato bene di andare in centro a fare quattro passi nella calura pomeridiana tra la gente che faceva lo shopping.
Per completare la lista dei mezzi di trasporto mi mancavano i bus di linea: quindi all'andata, su indicazione del collega che mi aveva invitato a pranzo a casa sua con la famiglia (pranzo con pietanze tipiche dell'India del sud, per gli esperti ;-), ho preso il bus di 'classe economica', quello nella foto qui a sinistra (cliccare sulla foto per vederla ingrandita). Fabbricato probabilmente negli anni '50, senza aria condizionata, viaggia con finestre e porte aperte (la foto e' presa in movimento :-), musica indiana a palla dalle casse appese su frontale, costo 20 centesimi di euro.
Arrivato da qualche parte in centro (non so dove visto che i cartelli con i nomi delle strade non esistono, sono sceso su indicazione dell'autista), dopo una breve camminata, visto il caldo e pensando alle positive esperienze di Goa, ho ripiegato sul rickshaw, l'apecar. Il primo mi ha fatto fare un giretto con sosta ad un negozio 'convenzionato', e mi ha riportato al punto di partenza; mi ha passato quindi al fratello che nonostante le mie "precise" indicazioni, mi ha portato da tutt'altra parte per farmi visitare un altro negozio 'convenzionato'. A questo punto sono sceso e mi sono incamminato a piedi.
Per il ritorno ho optato per il bus di 'prima classe': molto moderno, interni in stato quasi perfetto, aria condizionata a palla sul coppino, niente musica, costo 60 centesimi di euro. L'ultimo pezzo fino all'hotel l'ho fatto ancora in rickshaw, ma questa volta indicando in modo convincente all'autista la strada da prendere.
Qui sotto una foto scattata ad uno dei tanti incroci del centro, col traffico congestionato per l'imminente partita di cricket tra i Bengalore Royal Challeneger e i Kolkata Knight Riders.
Roma - Inter 2-1 e Inter - Bologna 3-0
La mia "vacanza" indiana sta finendo e piano piano si tornera' alle vecchie abitudini; intanto ho notato che il campionato non mi ha aspettato in queste due settimane ;-)
Quindi e' successo che l'Inter e' andata a perdere in casa della Roma, in una delle partite cruciali della stagione, permettendo alla Roma di avvicinarsi a un solo punto dalla vetta (partita che non ho visto, in aereo verso Dubai). Il Milan invece non riusciva ad approfittarne, fermata sul pareggio in casa dalla Lazio.
Il sabato di Pasqua vedeva il rientro in campo di Balotelli e il ritorno alla vittoria in campionato per l'Inter, 3-0 contro il Bologna (altra partita che non ho visto, in spiaggia a Goa). Non cedevano il passo la Roma vittoriosa a Bari e il Milan a Cagliari, rimanendo rispettivamente a -1 e -3 dalla capolista. La Juve intanto riusciva a perdere anche a Udine, e adesso anche matematicamente non puo' piu' vincere lo scudetto ;-) ... a meno che l'Inter non venga retrocessa a causa dei nuovi "scandali" del mondo del calcio :-)
Quindi e' successo che l'Inter e' andata a perdere in casa della Roma, in una delle partite cruciali della stagione, permettendo alla Roma di avvicinarsi a un solo punto dalla vetta (partita che non ho visto, in aereo verso Dubai). Il Milan invece non riusciva ad approfittarne, fermata sul pareggio in casa dalla Lazio.
Il sabato di Pasqua vedeva il rientro in campo di Balotelli e il ritorno alla vittoria in campionato per l'Inter, 3-0 contro il Bologna (altra partita che non ho visto, in spiaggia a Goa). Non cedevano il passo la Roma vittoriosa a Bari e il Milan a Cagliari, rimanendo rispettivamente a -1 e -3 dalla capolista. La Juve intanto riusciva a perdere anche a Udine, e adesso anche matematicamente non puo' piu' vincere lo scudetto ;-) ... a meno che l'Inter non venga retrocessa a causa dei nuovi "scandali" del mondo del calcio :-)
lunedì 5 aprile 2010
La Spiaggia di Palolem
Dopo un'ora abbondante di taxi in giro per le stradine tortuose della zona, ho finalmente avuto la possibilita' di vedere la vera anima di Goa, o almeno quella che mi ero immaginata, sulla spiaggia di Palolem. Racchiusa in una baia, la spiaggia e' una striscia di sabbia di circa 2 km circondata da una fitta vegetazione di palme; lungo tutta la spiaggia si susseguono baretti, ristorantini e negozietti vari, subito dietro le "sistemazioni" per i turisti da tutto il mondo, soprattutto giovani ma anche qualche hyppie di ritorno.
Queste sistemazioni non sono altro che semplici capanne, o meglio catapecchie, di legno con il tetto di paglia, monolocali con un letto, una sedia, un bagno molto spartano e per i piu' fortunati un balcone vista mare. Sconsigliate per quelli con certe pretese di comodita' in vacanza, in pratica qualsiasi cosa sopra la mezza stella.
O almeno questa e' l'impressione che ho avuto della capanna che mi ha mostrato il ragazzo che gestiva il bar dove mi sono piazzato io in spiaggia; un ragazzo simpatico, che finita la stagione a Goa andra' in Nepal a lavorare per un'agenzia che organizza trecking, il quale mi ha confessato che le giovani turiste di Palolem hanno un atteggiamento molto rilassato e "aperto" ;-) (lui preferisce le giapponesi).
Sulla strada del ritorno, nel bosco al buio e senza illuminazione, ho avuto modo di aggiungere un punto al mio personale cartellino, l'attraversamento della mucca, in curva: nessun problema, visto che il mio taxista guidava cosi' lento che la mucca non ha neanche dovuto suonare il clacson.
(tuttoschermo)
sabato 3 aprile 2010
La prima camminata in spiaggia a Goa
Oggi finalmente ho potuto passare tutta la giornata sulla spiaggia cercando di togliere quel colore bianco pallido risultato di un lungo e freddo inverno tedesco.
Incurante del sole a picco di mezzogiorno, ho pensato di farmi una bella camminata sulla spiaggia, dal mio albergo a Betalbatim verso sud, per arrivare alla spiaggia di Colva; la spiaggia di South Goa (cosi' come anche quella del nord) e' una distesa di sabbia lunga decine di kilometri, ideale per camminate o jogging, per gli amanti dei 35 gradi e piu'.
Essendo in tenuta da turista, bianco e con lo zaino in spalla, sono stato il target di tutti i venditori della spiaggia: cosi' ho fatto la conoscenza di Silvia (t-shirt e collanine) che ha un amico italiano, divorziato dopo 20 anni di matrimonio, che viene a Goa a trovarla ogni anno. E anche di Mahesh (sport acquatici) che aveva un fratello che lavorava a Milano in un ristorante indiano, ma che purtroppo e' stato ucciso e la famiglia da sei mesi aspetta di riavere il corpo.
Per terminare in bellezza questa giornata, dopo un buon pesce in salsa masala in un ristorante del "centro" di Colva, ho avuto ancora due premiere; la prima volta in un bar locale a vedere la partita di cricket sul megaschermo con gli indiani del posto, mentre sul piccolo schermo ho visto anche i primi 4 goal del City di Mancini. E la prima volta su un auto rickshaw che mi ha riportato in hotel.
(tuttoschermo)
venerdì 2 aprile 2010
Il primo Tramonto a Goa
Dopo aver passato la settimana a Bangalore dividendo il mio tempo tra il lavoro e i sellini/sedili dei vari mezzi di trasporto (bus,auto,moto), oggi e' finalmente iniziata la vacanza sulle spiagge di Goa. Il viaggio era gia' iniziato bene sul tragitto dall'hotel all'aeroporto, grazie alla "intuizione" del mio tassita Visu (la cui famiglia lavorava nelle miniere d'oro australiane a 70km da Bangalore fino alla chiusura) che per farmi evitare il traffico mi ha portato in giro per stradine e villaggi; cosi' facendo mi ha dato la possibilita' di vedere altre immagini della vita indiana, dal ragazzo che gira col carretto per stirare pantaloni e camicie (naturalmente all'aperto in strada), alle scimmiette che si abbeverano nelle pozze incuranti della gente intorno.
E' poi proseguito meglio, con la piacevole sorpresa del volo interno Bangalore - Goa operato da Jet Airways: aereo moderno, sedili confortevoli e buon sandwich, a pagamento, con pollo al curry, il curry del sud dell'India come dice l'esperto Ciccio.
All'arrivo a Goa mi aspettavano 35 gradi e un tasso di umidita' non specificato ma reso sopportabile dal vento che tirava dal mare, e il tassista con la Tata (la macchina, non la badante) senza aria condizionata.
E finalmente dopo mezz'ora di macchina ... la spiaggia di Colva: kilometri e kilometri di sabbia, con poca gente e qualche baretto. Il primo incontro e' stato con il bagnino, nativo di Mumbai ma a Goa per lavoro al quale, su sua richiesta, ho tenuto sulla sabbia una lezione di geografia per spiegare dove si trovano la Germania, l'Africa, l'America e l'Australia: dovevate vedere lo shock quando mi ha chiesto quanto costa volare dalla Germania agli USA, ed io gli ho risposto 60000 Rupie (circa 1000 Euri), visto che lui per un mese, 30 giorni, di lavoro prende 6500 Rupie!
Il secondo incontro invece e' stato con tre signore dal marcato accento romano che in un inglese molto stentato, mentre lasciavano la spiaggia, cercavano di chiedermi da quanto tempo ero a Goa; volevano sapere se il vento c'era tutti i giorni visto che alle signore dava un po' fastidio (io spero che ci sia tutti i giorni il vento, cosi' rende sopportabile il caldo e anche la spiaggia ;-).
E siccome la spiaggia e' in India, non potevano mancare due cose che gli attenti lettori di questo blog avranno gia' indovinato: il cricket e la mucca, come le foto qui sotto possono testimoniare.
(tuttoschermo)
Iscriviti a:
Post (Atom)